martedì 9 ottobre 2007

Lo strano caso delle Mini

Scelgo di pubblicare questo racconto spinto dalla necessità di sfogare la mia paura.Chi legge potrebbe pensare "Ah si certo...adesso uno ha paura delle Mini"...Se non avete un cuore temerario non leggette questo racconto...è tutto vero...tutto tremendamente vero...Venerdi 5 ottobre stavo rincasando dal lavoro, più o meno come tutti i venerdì, in autostrada quasi all'altezza dell'uscita di portogruaro vengo superato da una Mini Cooper, nera, tettuccio bianco, noto che alla guida c'è un giovane, camicia nera, capelli corti, al suo fianco sul sedile del passeggero una ragazza, capelli neri, lunghi, maglione nero.La macchina procede e mi distanzia di poco, esco dall'autostrada, faccio la rotonda, sto per immettermi nella provinciale...inizia la paura...noto che la mini nera (tettuccio bianco) sta percorrendo la rotonda e va in direzione dell'autostrada (si noti che ho potuto vedere distintamente il ragazzo vestito di nero e la sua compagna)…penso:
“ah...la mini torna indietro…”…
Niente di più sbagliato…uscito dalla rotonda me la trovo davanti…nera, con il tettuccio bianco, riconosco il giovane alla guida e la ragazza al suo fianco…e vi assicuro che quella che ho visto nella rotonda era identica, anche i ragazzi all’interno erano identici…
ma non ci sarebbe nulla di particolare in due macchine identiche, guidate da persone identiche…se non fosse per l’antefatto…
Agosto 2007, mi trovavo a gironzolare per Fossalta a cavallo dell’Opel...
Provenivo da fratta, e mi dirigevo verso la voltolina…incrocio una mini color blu metallizzato, tettuccio bianco (coincidenza), targata DB, guidata da una bionda (capelli raccolti a coda di cavallo), occhiali da sole…penso “…uh, che fi*a…”
Si dirigeva verso l’incrocio che porta a fratta…proseguo la mia strada…all’altezza di Tonasso (il fiorista) incrocio una mini blu metallizzata, tettuccio bianco, spaventato guardo la targa: DB, guardo la ragazza: bionda,(capelli raccolti a coda di cavallo), occhiali da sole..era la stessa..panico…bene penso…che figata, due macchine identiche, guidate da due ragazze identiche…eh…il mondo…proseguo il mio tragitto…arrivo al sottopassaggio dello stadio…ecco sbucare dal suddetto sottopassaggio il muso di una mini…blu metallizzato…tettuccio bianco…penso: “naaah!!...questa volta non ci casco, controllo bene, non voglio prendere abbagli”….

Credo possiate immaginare la targa dell’auto…e chi era alla guida…ecco perché ora sono preoccupato…

1 commento:

FaBbio ha detto...

Quanti viaggi si fanno anche dal divano di casa.

anche di dal viaggi divano fanno casa quanti si